#069 il più incredibile post del millennio.

fu scritto ad Amsterdam nell'inverno del '44: occupazione tedesca, carestia e gelo.
visse di espedienti, ebbe molti amori e i suoi versi furono coronamento di molti altri, legittimi o clandestini che fossero.
tracce di lui si trovano ancora su numerose epigrafi dell'epoca, anche se nessuno ne saprebbe ricostruire il testo esatto.
morì a poco più di trent'anni accoltellato in una rissa fuori da un bar a causa di un apostrofo rosa rubato ad una poesia altrui, la pupa di un boss, dicono.
c'è ancora qualcuno in vita a ricordarne la grandezza, ma non cosa dicesse.


c'è poi chi dice che non è mai morto, e che organizza tornei di tresette con jim, elvis e jaco in una bettola vicino casa di giardi. ma non so se crederci, a me lo ha detto kurt l'altro sabato,  ma era decisamente strafatto.

12 commenti:

  1. Riferisci a Kurt che mi manca... tanto!

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    1. fatto.
      dice che anche tu gli manchi.
      ma non sono certo che abbia capito chi sei.

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  2. già che avesse superato i 27 anni era un inspiegabile mistero, ai 33 aveva del divino, ma ai poeti un'aura di santità sulla carta è concessa, ma solo sulla carta

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    1. sono cose misteriose. noi possiamo solo tracciarne la cronaca. magari tra duemila anni ne avranno fatto una religione.

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    2. una religione non una setta bada bene

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    1. giardi perdonami.
      dovevo aspettare che fossi tu a raccontarlo.

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  4. questo è un post da venerdì di una settimana pesante. ammettilo.

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    1. .. mi ci vedi sotto un ponte di los angeles con l'impermeabile sgualcito e la bottiglia in un sacchetto di carta ? eravamo io e Arturo Bandini, quella volta.

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  5. no guarda che non era mica lui, era un sosia, dicono.

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    1. allora bisogna fare un post sul più incredibile sosia del millennio.
      fai tu?

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