#73 ciao.


c'é un uomo. al binario 16 c'è quest'uomo che sta aspettando.
e subito dopo c'é un treno. al binario 16 c'é questo treno che arriva.
fischiano i freni e rallenta, lento, lentissimo, fermo.
passi di donna nel corridoio, nello scomparto, sul predellino.
li vedi incerti toccare terra e avviarsi lungo la banchina del binario 16 trascinando una valigia.
lui è fermo, la guarda, è lei.
non l'ha mai vista, ma sa che è lei.
lei lo vede, lo guarda, è lui.
non lo ha mai visto, ma sa che è lui.
adesso sono uno di fronte all'altro, con i sensi aperti.
sorridono.
lui la accoglie in un abbraccio, lei lo stringe a sua volta ed è felice il volto che si perde tra le braccia di quell'uomo, al binario 16.
il minuto successivo durerà per sempre.
le mani di lui cercano la sostanza e il calore
le mani di lei cercano la forza.
e poi arriva. prima del bacio arriva lei:
la nuvola sul volto di entrambi,
e in un istante sul volto di lei è pioggia salata dagli occhi.
mentre il volto di lui drena dolore.
due sguardi si spengono e annunciano il distacco.
quando avviene lei riprende la valigia
e si avvia verso il binario 17 dove un treno, un altro treno, è in partenza.
e poi parte.
mentre lui lo guarda partire.
c'è un uomo. al binario 17 c'è quest'uomo che guarda nel vuoto.
mentre un treno, un altro, al binario 17 prende a muoversi.

Mariana Ferratto, CIAO, video loop, 4'28"






#72 l'ombra della sposa.

c'era questa cosa, sulla scogliera.
un mucchietto di sassi, con la sua sostanza e la sua ombra, una sposa.
eravamo io e lei, anch'io mucchietto di sassi e con molta meno ombra, o perlomeno più leggera.
nel suo caso invece l'ombra fa da strascico.

ho capito che l'ombra possiede una sua densità, ho capito che certi venti sono in grado si spostarla, ho capito che ogni persona crea un'ombra tutta sua, e che quando due persone sono vicine le loro ombre a volte si intrecciano, altre si fondono. in altri casi ancora si sovrappongono senza tuttavia toccarsi.

ho capito, poi, che l'ombra può invecchiare. esistono ombre vecchie di centinaia o migliaia di anni, a stonehenge, sull'isola di pasqua.

oggi ho guardato la mia stessa ombra e ho cercato di determinarne l'età. forse potrei provare a tagliarla per contare gli anelli, ma gli anelli di un'ombra indicano soltanto il numero di volte che una persona ha pianto, non l'età.

Intanto la sposa sta lì. aspetta. e io so che tornerò a cercarla un giorno, sempre che non si getti nel mare.