Le due velocità a cui viaggio a volte si sfasano.
diventano così diverse da non lasciarmi possibilità di recupero o di attesa.
e così capita di dover restare fermo un giro, giusto il tempo di consentire a tutti i miei pensieri di raggiungermi, di riconnettersi, ritrovare un assetto decente per continuare il viaggio.
un viaggio in cui le assenze sono importanti almeno quanto le presenze, anzi..
Assenze, come se qui potesse esistere altro.
presenza + distanza = assenza
è così? è sempre così? alla lunga, forse.
una delle regole dell'altrove.con qualche rara eccezione, rarissima.
e qui tutto è distanza. distanza cercata, distanza ritrovata, distanza sperimentata, dilatata, aggiustata, bruciata o semplicemente non bastata.
Ci sono storie da non raccontare, ci sono storie che sono rimaste così a lungo in un cassetto che in quel cassetto hanno dato vita ad interi universi paralleli, miliardi di anni condensati in pochi esatti ricordi, qualche intima sconfitta ed una supernova di dolore esplosa senza un solo suono dentro lo spazio piccolo del cuore.
posti segreti.
racconti mai scritti.
lacrime mai versate.
specchi appannati nei vapori dell'oblio.
di questo si vive
e di tant' altro ancora
che inseguiamo come i cani
respirando dal naso
per finire invece
ancora sorridenti
ancora abbaianti
di un dolore a caso.
[I. Fossati - Discanto]