#86 - Melancholia.


hai mai la sensazione che tutto questo ottundimento altro non sia che il dilatarsi dell'istante che precede lo schianto?
che questo vivere altro non sia che il tentativo di dare un senso a un tempo che senso non ha perché non ha neppure futuro?
che stia arrivando qualcosa che spazzerà via tutto?
qualcosa che già puoi vedere, qualcosa che è già entrato nel tuo campo visivo ma che non vuoi vedere .
e noi qui a vivere sottocoperta come se tutto ciò da cui doversi riparare fosse pioggia, mentre è un pianeta intero quello che sta per schiantarsi questo metro quadro di accudita normalità.
gli animali sono inquieti, c'è un'aria gelida e traversa, e ci sono tre ombre per ogni cosa. 
ci sono tre ombre che vanno accorciandosi. 
qualcosa sta per

45 commenti:

  1. Non è proprio domani, ma volendo mayeggiare dando un senso a quel "qualcosa sta per", potrei dirti che al 2060 questo pianeta non c'arriva (ed anche se desalinizzano il mare, smettono di procreare e la fanno finita di dare tutta la soia ai maialini, io comunque non c'arrivo di certo 'che sforerei i cento anni.. eh eh..

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    1. consolante.. :)
      io peró non parlavo del pianeta terra.

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    2. ovviamente che parlava d'Altro.
      uff, c'è sempre il solito stolto che guarda il dito quando il saggio indica la luna.

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    3. Uff si.. è pieno di stolti.. meno male che ci sono quelli che capiscono tutto al volo... eliminateli gli stolti, no?

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    4. beh, se io non mi annoverassi tra gli stolti probabilmente non sarei nemmeno qui.
      un giorno un saggio si recò dal medico perché aveva un dolore al dito.
      Il medico non gli guardava il dito ostinandosi a scrutare il punto del muro cui il dito dolorante puntava.
      il saggio perse il dito.
      il medico fece appendere una gigantografia della luna sulla parete e si sentì soddisfatto.

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    5. lo stolto resta stolto, il saggio resta saggio. con o senza dito.

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    6. a cosa grave sarebbe se i medico restasse medico.
      er quanto riguarda i saggio senza dito credo che sia diffici e che ossa non esserci a cuna conseguenza, chessò, ne e funzionalità di base, per esem io 'utilizzo a 100% di una tastiera..

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    7. digito ergo sum?
      il nobel ai dattilografi. subito.

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  2. p.s. Melancholia non se po' guarda'... (http://www.filmtv.it/film/44159/melancholia/opinioni/578257/)

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    1. pensa che io ho visto e rivisto solo l'inizio. con questa cosa del mondo che entra nel mondo. a quel punto non ti interessa più vederti un film.

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  3. L’ultima poesia

    Così fortemente ti ho sognato,
    così a lungo ho camminato, così tanto ho parlato,
    così intensamente la tua ombra ho amato,
    che più nulla ormai di te mi resta.
    Solo mi resta essere l’ombra tra le ombre,
    essere cento volte più ombra delle ombre,
    essere l’ombra che tornerà e ritornerà
    nella tua vita splendida di luce.
    Robert Desnos

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  4. Nel mondo in cui cui vivo io, quel qualcosa è gia arrivato. Ma vorrei dirti, che in fondo sono ancora viva. E questo non so ancora se sia proprio un bene.

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    1. nel mondo dove vivi tu il fatto che tu sia ancora viva è un bene per almeno tre motivi.
      tre motivi di cui potrei farti nome e cognome.
      e poi ci aggiungiamo il tuo, di nome. e anche il mio, posso?

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  5. credo sia stato uno dei film che mi ha lasciata attonita.
    ed è per questo che non riesco, neppure ora, ad aggiungere niente se penso all'impatto di quelle immagini.

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    1. avevo già scritto qui, stanotte, ma qualcosa non è andato.
      era qualcosa sul silenzio. sul fatto che certe volte davvero non si riesce né si deve aggiungere nulla, davanti a qualcosa che ci prende di sorpresa.
      come un film, ad esempio. o come certe parole tue, per esempio.
      ma parlami della terza ombra. che io non la comprendo, ma che so esserci, la vedo.

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    2. sei stato, sei, sarai.

      il futuro è un tempo incerto per chiunque.
      avessi il dono del leggere i fondi del caffè comunque ne rimarrei lontana.
      ma anche il passato, è uno e tanti.
      Anche oggi.
      È solo oggi, ma in tanti modi diversi.

      almeno io cosi le leggo le tre ombre.

      Mh, non ho parole da recitare come sorprese, in verità.
      Io lo so, ma credo anche tu.

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    3. .. ci sto pensando.
      (ci sto davvero pensando).

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  6. Lo senti questo odore? è pioggia, somiglia a quello di ieri, ma non è lo stesso, poi al primo sole fiorirà il calicanto, ci sarà il suo profumo ovunque ma solo allora e mai più per un anno. La vedi questa luce/non luce? tra un'ora sarà diversa, magari più bella. Oggi indossi quella sciarpa morbida, quest'anno ha fatto sempre troppo caldo e non l'avevi ancora indossata ma è così gradevole il suo calore attorno al collo. Oggi la tua donna ti guarda in modo speciale, non lo faceva da un pezzo. Non si può vivere questo momento in un altro tempo, nè in un altro luogo e non lo può vivere nessuno per te

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    1. l'ho fatto, sai? ho fatto quel che hai detto: ho annusato ll'aria (e c'è pioggia, ora, qui fuori) poi ho guardato la luce fuori, strana luce traversa, e ho messo la sciarpa e ho badato alo sguardo di lei.
      ho fatto una foto di tutto questo, e l'ho messa nel cassetto del comodino. Stasera coricandomi la riguarderò e lascerò che siano i sogni a fare il resto del lavoro.

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    2. e facciamoli lavorare! giusto!
      PS. stanotte ho sognato di rifare da solo una via nord che feci da ragazzino con mio padre. non male. ;)

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    3. visto no? funziona!
      ma allora proprio alpinismo, roba seria

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    4. smisi poco dopo. lui fa parte della generazione di ragazzi che un bel giorno hanno cominciato a scalarle, le montagne dei posti in cui erano nati. l'alpinismo ce l'avevano nelle gambe da sempre, ma furono i primi ad averlo anche in testa e nel cuore.
      roba che oggi non esiste più. non così.

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    5. ora van su per monti col cardiofrequenzimetro e le cuffie nelle orecchie in scarpe da tennis nessun desiderio di conoscenza solo mera competizione con il mondo o con se stessio con se stessi

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    6. funzionano così, le persone. l' ossessione di essere sempre qualcosa di più, qualcosa di meglio. non ne sono immune, credo, anche se non sfido gli ottomila.

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  7. l'armageddon
    stare sottocoperta non serve, né a ripararsi né a far finta di non vedere.
    intanto fuori c'è un'aria gelida per davvero e neve pesante che ha ceduto il passo alla pioggia.
    adda passà 'a nuttata.
    un minuto, un secondo alla volta.

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    1. tutto questo sarebbe molto più complicato se fossimo soli, non credi?

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    2. Credo. Credo fermamente che non c'è salvezza nella solitudine.

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    3. penso a quei poveretti che restano senza spriz.
      così. un giorno c'è lo spriz e il giorno dopo puff, sparito.
      life can be so cruel..

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    1. è quel che mi chiedo anch'io.
      avanzo ipotesi.
      ipotizzo avanzamenti.
      però non ho alcuna paura.

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  9. Nietzsche l'ha chiamato "eterno ritorno". E poi c'è chi non gli dà ascolto.

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    1. leggere e comprendere nietzsche è quasi più difficile che scrivere "nietzsche".
      e io sono umano e maschio, siamo davvero certi che io ci possa arrivare?

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  10. C'è di che preoccuparsi? E' la prima volta che, qui, parli del futuro in questi termini, minacce oscure ma dense di presenza.
    E, per te, che ci sia futuro è fondamentale. Mi sbaglio?

    Oppure, oppure, le ombre diventeranno sempre più corte, fino a sparire, fino a mostrare una nuova luce. E nuove ombre.
    CPD, come diceva un mio amico ingegnere. Chi Può Dirlo.

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  11. ma infatti, non mi sto preoccupando. sto solo registrando un momento, una fase.
    il futuro che viene.
    la terza ombra.
    la fine di qualcosa,
    l'arrivo di altro.
    tutte cose che accadono ogni giorno e ad ogni vita.
    cercando però di restare quel che si è, dandosi un centro e mantenendolo a fuoco.
    davvero hai/avevi un amico ingegnere? ne parli quasi come se fossero esseri capaci di empatia verso gli esseri umani. sarà il nuovo firmware.

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  12. (Ho mentito spudoratamente. Era un ex fidanzato. Non fra quelli rimasti nella lista degli amici... Per il resto, ho conosciuto ingegneri capaci di tutto, persino di empatia. Tu no?)

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    1. ma certo. figurati che pare che nella papua nuova guinea esista una specie di ingegnere che ha qualcosa di simpatico.
      la natura sa davvero stupirci.

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  13. Se qualcosa sta per succedere, certe volte, é perchè qualcosa é già successo.
    E in questo caso, almeno, parlo per me.
    Aspetto la tempesta e sono senza alcun riparo.


    - comefossiacqua

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    1. se aspetti il tuono è perchè hai visto un lampo?
      questo è il senso di quel che scrivi?
      ma il riparo unico e sempre presente esiste:
      apri un ombrello di parole. io credo che possa funzionare.
      almeno all'inizio.

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    2. Sono nel pieno di una tempesta ;-)
      E le parole sono davvero un di piú. Sono di contorno.

      -comefossiacqua

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  14. Sì, a tutte e tre le domande. Poi passa.

    Spero.

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    1. e comunque anch'io, sai.
      volevo esserlo.
      un Baol, dico.

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    2. @ io: No, ma ci spero insieme a te

      @ red: Ha i suoi pro ed i suoi contro

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    3. non lo saprò mai, temo, se non ce l'hai fatta tu..
      ce l'hai fatta?

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