#95 la bolla.


ho una bolla nel cervello:
non mi ricordo il nome di quel certo attore,
lascio le chiavi sulla porta, all'esterno.
mi son fatto derubare del portafogli da un bambino, credo.
ho una zona della mente che non riesco a raggiungere, o che riesco a raggiungere a fatica.
poca ram, pochi neuroni, pochi zuccheri.
soprattutto in certi periodi, soprattutto in certi momenti pieni di pensieri forti che non lasciano molto spazio ad altro, alle funzionalità più normali.
sono capace di pensieri talmente forti da impedirmi di svolgere al contempo le attività più normali.
ho una bolla nel cervello, dicevo.
è un bel limite a pensarci, però..
però poi ho pensato che la bolla è lì per proteggere qualcosa.
forse un'idea, forse un sistema di idee, forse qualcosa di prezioso che ancora non è pronto.

teoria autoavverante: dentro ciascuno di noi esiste una bolla, più o meno grande, più o meno invasiva, che racchiude e protegge le sue migliori idee, il suo talento più puro.
rompibolle cercasi.


50 commenti:

  1. Deve essere una cosa tipo le bolle di sapone. Più fiato hai, più tesori da proteggere hai, e più diventa grande la bolla. Credo anche sia colorata e splendidasplendente come quelle.
    Spero non esploda con la stessa facilità.

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    1. certe volte la bolla si espande e fino a comprendere tutto tutto, e la vita dentro la bolla può essere una vita che poco ha a che fare con quel che accade nel mondo. in quei casi può anche accadere che vada avanti fino in fondo, e che si passi tutta la vita in una bolla.
      i romantici lo chiamano amore. ;)

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    2. E la bolla che comprende tutto tutto, fino a farti essere nel mondo ma estraneo al mondo, non è un disturbo di personalità? Me lo puoi scrivere su carta intestata e firmarlo, che conosco alcuni a cui vorrei farlo vedere?
      Che io l'avevo detto che c'erano le bolle, e tutti hanno fatto sì con la testa e mi hanno dato delle medicine e messo una camicia con le maniche lunghe lunghe anche se era estate.

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    3. ma sì certo, te lo scrivo dove vuoi.
      mi dispiace per quello che ti è successo, e mi dispiace se d'estate le tue braccia si accorciano.
      comunque sei normalissima, dillo pure a tutti, diglielo che sei normale normale.
      come me.

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  2. Se è un rompibolle quel che cerchi, allora non devi far altro che guardarti attorno. Tutti nella vita ne hanno almeno uno a portata di mano...

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    1. il rompibolle certe volte non è affatto simpatico.
      il rompibolle certe volte non è affatto cattivo e non lo fa con sadismo.
      il rompibolle è uno capace di dirti dopo dieci anni che fai un certo lavoro che non sei tagliato per fare quel lavoro (storia di ieri capitata ad una amica).
      il guaio è quando il rompibolle arriva troppo presto, in quel caso l'incubazione del contenuto non è durata a sufficienza..
      ma credo che di rompibolle così che ne siano pochissimi..

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  3. io ormai ci ho rinunciato e convivo beatamente con la mia bolla da anni. che poi non è tanto male, basta solo prenderla per il verso giusto.
    cosa racchiuda non lo so, anche se ammetto che ho un po' di timore a scoprirlo.

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    1. a me capita, per prossimità, di accostare la mia bolla a quelle delle persone a cui voglio bene. Immagina di poter vedere tutte le bolle dentro le persone. colori e sfumature diverse, portate a spasso da involucri senzienti.
      poi quando si muore la bolla a volte vola via, a volte scoppia, a volte resta racchiusa nel corpo.
      il pianeta delle bolle. ;)

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    1. Ryan Gosling.
      oggi mi è venuto subito. ;)

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    2. Shhhhh... che se legge\vede\sente l'Ade le impazziscono gli ormoni :)

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    3. ok, ok, lo dico piano:
      r y a n g o s l i n g .

      meglio?

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    4. Bleah. Ha una faccia da pirla che strozza.

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  5. Io ce l'ho da sempre. La mia è enorme.
    A volte ci sono talmente dentro da sentirmi in un'altra dimensione. Completamente avvolta dalla bolla.
    Pensavo fosse una demenza senile precoce. Qualcuno mi dice che è un problema di tiroide.
    Tu mi dai una spiegazione più simpatica. Ma non voglio rompibolle. Si sta così bene in questa dimensione.

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    1. e sia, allora. bolla forever.
      vista da dentro la bolla ci protegge.
      ma solo se riesci a portare a bordo anche qualche buon pensiero: nel tuo caso è evidentemente così.

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  6. se non è pronto ancora e arriva il rompibolle farà un buon o un cattivo servizio al portatore di bolla? io quando dimentico le chiavi sulla serratura all'esterno mi dico che sono troppo stanca, ora inizierò a domandarmi cosa sto proteggendo, basta che non sia lì a perder tempo per proteggere il maledetto tedesco :)

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    1. troppo stanca o troppi pensieri, lo so, lo dicevo anch'io.
      ma questa cosa della bolla almeno è valsa un post, e poi credo davvero che ci siano posti dentro di noi che sono inesplorati, cassetti che contengono emozioni nuove nuove pronte ad uscire all'occasione giusta, nel bene e nel male.
      la bolla ci salva, la bolla ci preserva.
      non lo so se sta proteggendo il tedesco, prova a dirmi il nome di un attore tedesco.. ;)

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    2. che poi c'è una parentela stretta tra bolle ed arcobaleni: hai presente tutta quella iridescenza, non è male.
      Di tedesco mi viene in mente solo solo Rainer Fassbinder (il che manifesta la mia vetustità) da non confondere con Fassbender che si lascia guardare ma non smette di inquietare come quello con la i defunto

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    3. Rainer Fassbinder era un regista, no? ricordo che da piccolo mia madre mi portò a vedere un suo film, mi annoiai a morte. forse fu quel pomeriggio al cinema che cominciò a crescere la mia bolla.

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    4. faceva anche l'attore teatrale, ed in effetti era un grande accrescitore di bolle :)

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    5. realizzo ora che mia madre lo sapeva.
      sapeva tutto.
      mi portò apposta, aveva visto qualcosa da proteggere, dentro la mia testa, servivano bolle di fattura germanica, le migliori.

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  7. la volta in cui ho lasciato le chiavi dell'auto in auto.
    la volta in cui davanti al bancomat non sapevo più quale fosse il pin.
    la volta in cui ho lasciato la spesa al supermercato.
    la volta in cui a metà mattina mi sono resa conto di non avere il reggiseno.
    ho sempre pensato che quelli così siano momenti di troppo stress.
    chissà, forse sono solo i momenti in cui la bolla si espande e fa corazza.
    la mia protegge i ricordi più cari, quelli che non c'è Lacuna Inc che tenga ("per favore, mi lasci questo ricordo, soltanto questo").
    Ryan Gosling se ne farà una ragione, no?
    ora però mi ordino un disco portatile, che in fondo a me piace aggiungere e non sottrarre.
    ;)

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    1. io quelle cose le faccio tutte, un giorno sì un giorno no.
      eccetto forse quel reggiseno, che dimentico ogni giorno.
      buona idea quella del disco portatile, solo cerca di metterci una password diversa da 1234.

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    2. una password per l'accesso ai ricordi?
      sarei terrorizzata da poter dimenticare proprio quella.
      ti offri come indirizzo alternativo a cui richiederla?

      memorizza: 11718516917313.

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    3. undicimilasettecentodiciottomiliardicinquecentosedicimilioninovecentodiciattessettemilatrecentotredici.
      è molto facile da ricordare, sai, è stranamente uguale al numero di donne di cui mi sono innamorato quando ero tra i 16 e i 27 anni e ancora più stranamente uguale all'inverso del valore in percentuale di donne che mi hanno ricambiato.
      non può essere un caso.. hai fatto delle ricerche su di me?

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    4. che fanno praticamente quasi 3 miliardi di donne (ragazzine comprese) al giorno. magari prova a essere meno dispersivo, la prossima volta.

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    5. e infatti ero innamorato di tutte le donne.
      compresa la mamma, certo.

      che vuoi, ero un po' volubile.

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    6. di tutte, quindi di nessuna...

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  8. Amo le bolle. Chissà cosa racchiude la mia...

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    1. non credo esista un modo univoco per scoprirlo.
      e non so se ha senso scoprirlo, in generale..

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  9. Mentre leggevo (quindi prima della tua risposta ad Io), già pensavo "ma guarda tu, io c'ho il cervello in una bolla", in rocambolesca e bizzarra fuga dal mondo pulsante, respiro della mia dimensione altrosistemica, felice spesso di beccare altri residenti di mondi paralleli. Ma non cerco rompibolle. Cerco fabbricanti di bolle. Non per svelare tesori fantastici, ma per custodirne mille altri. Con un codice che non sia 1234.

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    1. pensavo di metter su una fabbrichetta di bolle sintetiche da dar via con un affitto a lungo termine.
      il problema è quando te le riportano ancora piene..

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    2. In quel caso è consigliabile un bel calcio nelle bolle.

      Toh! Frank Battigia, il risaccato ...

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  10. Ho un perlage che nemmeno la vedova cliquot....oh!
    :-)

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  11. mille aghetti di pino.
    a rompere la bolla.

    io la mia, semmai ne avessi una, mi piacerebbe che restasse cangiante a riflettere sfumature e ogni tanto emettere qualche goccia, che non so se sia vapore. tipo le bolle di sapone grandi, grandissime, degli artisti di strada.

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  12. i tuoi aghetti attraversano la mia bolla senza farla esplodere, sai.
    perché il loro posto è sempre dentro.
    i tuoi aghetti nascono già dentro.
    è il tuo superpotere piccolo piccolo.

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    1. cari ciro e ss. questi vostri commenti erano più che odiosi, noiosi.
      booring.
      e quindi ops. vi prego fate qualcosa di meglio, che io lo so che siete capaci di ben altro, anche nello sfottermi.
      quindi facciamo che vi cancello i commenti e ci riproviamo, sì? ..grazie.

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    2. Manco me lo ricordo, cosa avevo scritto. Much ado about nothing.

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  13. Tu hai una bolla nel cervello, io una cicatrice nel cuore...

    stiamo messi bene eh???

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    1. eh. messi benissimo.
      sempre meglio di guido, però ;)

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  14. riconosco la tematica ... nella mia bolla ho però paura ci siano cose che è meglio non far uscire ... comunque ti ho nominato ai liebster award ... puoi anche ignorarmi.

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  15. nominato, per la bolla http://mostrofemminilecasalinga.blogspot.it/2014/06/liebster-award.html

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  16. se il bambino è rom segnala la cosa a Matteo Salvini

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  17. Ma te ce sei chiuso a chiave nella bolla? ;)

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