#88 ad occhi chiusi.

il mattino porta sempre delle cose, con sé:
possono essere frammenti del sogno, brandelli di un mondo diverso.
oppure può semplicemente essere la voglia di un buongiorno al caffè.
l'addormentarsi, il risveglio, sono momenti di transizione.
stanotte ero nel sogno, e io nel sogno non ricordo mai quel che ho vissuto di giorno.
a volte se vivo fino a tardi mi capita di ricordarmi, all'inizio del sogno, quel che avevo appena vissuto, 
da un po' di tempo tengo lì, vicino vicino, un blocchetto e una matita.
in modo da potermi segnare tutto quel che ricordo del giorno non appena mi addormento. 

ieri mi sono addormentato di soprassalto, il bianconiglio è accorso preoccupato: 

che c'è? 

no, niente, stavo vivendo una storia d'amore, poi d'improvviso si era spenta la luce, e non riuscivo più  a sentire il rumore del mare, mi sono spaventato. 

devi stare  tranquillo, era solo un brutto vivere.

no no non era affatto un brutto vivere.
certe volte il vivere è più sogno del sogno, non trovi?

fai così, ributtati su e vai a cercare il mare e prendilo per mano. e poi chiedigli di soffiarti il tuo nome nell'orecchio. 

caro BC, magari fosse così semplice, che lo sai che non è possibile controllare quel che si vive..

c'è chi ci riesce, comunque puoi sempre provare a vivere ad occhi chiusi.

42 commenti:

  1. Risposte
    1. non so, forse ci vorrà anche un poco di zucchero.

      Elimina
  2. Risposte
    1. A chi tocca nun s'ingrugna
      (cit)
      ...scusatemi...è che c'ho la febbre:-Q

      Elimina
    2. devo aspettare che tu guarisca, per avere una traduzione?

      Elimina
    3. Forse è meglio:-) armati di santa pazienza

      Elimina
    4. aspetteremo. ma tu intanto cerca di non morire.

      Elimina
  3. Puoi sempre vivere con gli occhi aperti, così vedi dove vai a sbattere, e sognare con gli occhi chiusi.
    Me lo disse proprio il Bianconiglio, ormai tanto tempo fa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ricordi se te lo disse tenendo gli occhi chiusi?
      in tal caso forse te lo sei sognato.

      Elimina
    2. c'è che io sono sempre distratta dai suoi dentoni quando parla e non ci ho fatto caso ai suoi occhi. Mannaggia. Mi toccherà osservarlo meglio, la prossima volta.

      Elimina
    3. lui lo fa apposta. per confonderti. usa i dentoni.
      per distrarti dalle orecchie.
      e quando ti svegli non sai più cos'hai visto.

      Elimina
  4. Ma è la vita ad essere un sogno o è il sogno ad essere vita?
    Magari è tutta una grande illusione chiamata vita, chi lo sa....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. più o meno il senso era quello.
      pensa che c'è un blog che scrivo in sogno e d cui mi dimentico l'esistenza di giorno.

      Elimina
    2. Quindi sogni solo di notte?
      O vivi solo di notte?
      ciao Red :)

      Elimina
    3. non propriamente.
      diciamo che un po' di notte sopravvive al giorno dentro di me,
      e un po' di sogno sopravvive al vero, dentro di me.

      Elimina
  5. Io lascio sempre che si mescolino i due mondi, nella veglia e nel sogno. Così ho pezzi di entrambi. Amplifico la realtà. Razionalizzo il sogno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. uno normale non ci riesce.
      il rischio di esondazione del sogno nella realtà è così forte da costringere gli uomini a costruire mura su mura, barriere su barriere.
      e l'amore che ci salverà sarà anche quello che ci avrà causato naufragio.

      Elimina
  6. non è che poi si coccia sul primo palo e ci si fa fuori l'incisivo superiore sinistro?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ci sono ottimi dentisti in entrambi i mondi, alcuni hanno il doppio studio, sai?
      come i ristoratori che d'inverno stanno a Milano e d'estare ai caraibi.
      comunque il lavoro del "primo palo" pare sia davvero gravoso, di questi tempi..

      Elimina
    2. io un dentista col doppio studio non lo sceglierei per principio, sono di quelli che poi dicono "serve fattura?" . Fuggo dai dentisti, specie quelli lì. Un palo poi che chiede: "serve fattura?" lo estirperei dalla strada e lo userei per saltare oltre l'ostacolo nel mondo dei sogni e non se ne parli più

      Elimina
    3. amanda nel paese delle meraviglie.
      meraviglie del paese di amanda.

      Elimina
  7. Certe volte il vivere è più sogno di un incubo.
    Ma subito dopo è così meraviglioso che non c'è nemmeno da chiedersi se sia sogno o vita, l'importante è che sia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. se non hai cent'anni allora ce lo spieghi da dove arriva tutta questa saggezza, ok?

      Elimina
    2. Ho avuto tanti buoni maestri. E anche alcuni scarti umani che involontariamente mi hanno insegnato comunque qualcosa.
      Poi comunque ai cento non manca tanto eh, solo qualche sogno in più.

      Elimina
    3. dicono che in sogno si possa invecchiare a velocità doppia oppure dimezzata.
      a seconda di quel che sogni.
      ve bene, no, non lo dicono, me lo sono inventato io.
      ma deve essere una delle mie teorie autoavveranti.

      (la parola autoavvereanti me l'ha insegnata rideafa e io la ringrazierò per sempre per questo tassello che mi mancava)

      Elimina
  8. se sei un po' alice, leggi a testa in giù e le parole sono tutte capovolte.
    e allora, forse, il BC ti ha suggerito di sognare ad occhi aperti, così che la realtà sia un po' più sognante e il sogno un po' meno sogno.
    e lo conosci, il BC, è sempre di corsa: si è scordato di dirti di tenere una conchiglia in tasca, così che il mare tu lo possa ascoltare sempre.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. io credo che lui non se lo sia affatto scordato. semplicemente il cappellaio matto gli ha detto che le conchiglie servono per servire il tè.
      mi sto allenando a vivere con gli occhi chiusi e a sognare con il cuore aperto.
      il problema sono le mani, non so tenerle quiete.

      Elimina
    2. menomale, che le mani non sanno stare quiete.
      che se procedi ad occhi chiusi, meglio mandare avanti le mani, no?
      :)

      Elimina
    3. il problema è che non sai mai quello che trovano..

      Elimina
    4. eh. appunto.
      pensa ad andare diretto di faccia!
      (questo commento lo ha scritto la Effe cinquenne che, non mettendo le mani avanti e con troppo slancio nella corsa, si è trovata a sfoggiare, per mesi, un incisivo da latte NERO).

      Elimina
  9. ... o ad occhi spalancati.
    chè esistono anche i sogni ad occhi aperti, in fondo ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. gli occhi spalancati con tutto questo vento chiamano lacrime.
      no?

      Elimina
    2. curiosa la tua risposta :)))))))
      e azzeccatissima allo stesso tempo.
      non sai quanto ;-)

      gli occhi sono fatti anche per le lacrime, in fondo...

      Elimina
    3. sarà che qui da me c'è sempre un gran vento.
      una risposa curiosa è una specie di domanda?

      Elimina
    4. curiosa nel senso di singolare.
      perchè l'altro giorno ero con gli occhi bene aperti nonostante il vento.
      e lacrimavano.
      ho dovuto precisare che non fosse commozione.
      anche se in fondo, un po', ma proprio un po', lo era ;-)

      Elimina
  10. Questo post fa molto Inception :)
    Il confine tra sogno e realtà è spesso labile secondo me e a volte la realtà può superare di gran lunga il sogno.. o l'incubo. It depends! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sto ancora cercando di capire se la trottola si sta fermando..

      Elimina
  11. Io però, oltre a matita e blocchetto sul comodino - che non sono mai male -, mangerei anche più leggero a cena... ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e dire che ho smesso da un pezzo di bere fuori dai pasti..

      Elimina