quello che ti resta dentro non lo sai scrivere, ma puoi provare a dirlo in un modo diverso, per esempio così. a volte fai musica per gli altri. a volte lo fai per te stesso.
a volte t'illudi di farlo per qualcuno che non puoi raggiungere direttamente, perché pensi che un po' di lui sia caricato nel sangue di chi rimane.
e allora la scrivi, quella musica, e poi la condividi.
e diventa la sua.
... :-(
RispondiEliminagià.
Eliminaparole acquattate nel buio, questo giro.
A volte scrivere è davvero difficile, soprattutto quando hai bisogno di vomitare le parole ma qualcosa ti blocca.
RispondiEliminaLa musica è davvero bella.
non so, sai, non sento impuntamenti, sento piuttosto la vita che ti scorre addosso e ti strappa dei pezzettini.
Eliminama non serve resistere, serve lasciare andare quello che comunque andrà.
non sia un tramonto, ma un'alba.
un abbraccio
RispondiEliminail dolore va, la musica resta.
RispondiEliminava bene così, pensavo a chi resta.